Samu Expo 2018
Nasce il “Villaggio Confartigianato Imprese Veneto”.
Prima esperienza di collettiva regionale con 46 aziende, presente anche l’Università di Padova con Race Up
SubTech padiglione 3 (Fiera Pordenone 1-3 febbraio)
SamuExpo 2018, il salone Internazionale delle macchine e tecnologie per i metalli, la plastica e della subfornitura, si “tinge” d’artigianato veneto. Saranno infatti ben 46 le imprese artigiane della metalmeccanica regionale presenti (il 10% delle 500 iscritte a questa edizione) che occuperanno, dal 1 al 3 febbraio prossimo a Pordenone, un intero padiglione della fiera. Un vero e proprio “Villaggio Confartigianato” realizzato grazie al contributo di EBAV. Al suo interno uno spazio dedicato all’Università di Padova che presenterà innovativi progetti nati dalla collaborazione tra la scuderia Race Up, le imprese artigiane e diverse università europee. L’area meeting ospiterà infine quattro workshop.
“Questa è la nostra quarta esperienza di partecipazione organizzata –spiega il padovano Federico Boin, Presidente regionale veneto della metalmeccanica di Confartigianato-. Siamo partiti da un gruppetto sparuto di una decina di imprese artigiane padovane per giungere, oggi, a questa edizione “regionale” che vede 27 imprese di Padova, 16 di Treviso ed 1 per ognuna delle tre provincie di Vicenza, Verona e Venezia. Un progetto significativo che, da semplice partecipazione a fiere, si è trasformata in una esperienza associativa a 360 gradi. Il Villaggio non sarà infatti solo un’area espositiva ma anche un luogo di incontro/ confronto tra noi espositori, un luogo di relax con degli eventi “dopo salone” (venerdì sera, in collaborazione con la categoria dei birrifici artigiani del veneto, sarà organizzata una degustazione di birre artigianali, solo per gli espositori del villaggio), un luogo di crescita imprenditoriale grazie alla collaborazione con Race Up dell’Università di Padova che animerà l’area meeting. In cartellone 4 appuntamenti tra giovedì e venerdì”.
Race UP è il team di Formula SAE dell’Università di Padova a cui lavorano 70 studenti di tutte le facoltà, che ogni anno si pone l’ambizioso obiettivo di concepire e produrre da zero 2 vetture, una elettrica e una a benzina. Vetture – che saranno esposte nel padiglione- chiamate a competere con quelle provenienti dalle migliori Università di tutto il mondo in un contest automobilistico di livello internazionale. Grazie alla natura di questo progetto e al loro approccio al lavoro, questi studenti ridefiniscono il concetto stesso di formazione universitaria. Il team di Padova, nella sua storia, ha ottenuto numerosi e importanti riconoscimenti, tra cui la vittoria della Classe 3 overall con la monoposto elettrica a Varano di Melegari lo scorso anno, riuscendo a garantire eccellente visibilità agli oltre 150 sponsor. Saranno proprio questi studenti, durante la fiera, ad essere a disposizione per rispondere alle domande di aziende e spettatori e a tenere le quattro conferenze in cui parleranno del progetto e del team, spiegheranno le caratteristiche tecniche di entrambe le macchine e infine parleranno di come un progetto come il loro crei un ampio network di aziende e li renda una simulazione aziendale a tutti gli effetti.
“La più grande soddisfazione? –conclude Boin– Aver trovato delle imprese che si sono associate a Confartigianato per poter partecipare all’interno del nel nostro Villaggio. Abbiamo fatto un buon lavoro e sono certo che i numeri, alla fine della tre giorni, ci daranno ragione”.